SCADENZARIO

Principali scadenze di giugno 2023

 

 

 

Casella di testo: dal 1 al 15 giugno 2023
 

 

 


Giovedì 15 giugno

 

n       Registrazioni contabili. Registrazione cumulativa nel registro dei corrispettivi di scontrini fiscali e ricevute.

n       Annotazione del documento riepilogativo delle fatture di importo inferiore a 300,00 euro.

n       Annotazione dei corrispettivi e dei proventi conseguiti nell’esercizio di attività commerciali dalle associazioni sportivi dilettantistiche nel mese precedente. Le medesime disposizioni si applicano alle associazioni senza scopo di lucro.

n       Fatturazione differita. Emissione e annotazione delle fatture differite per le consegne o spedizioni avvenute nel mese precedente.

 

Casella di testo: dal 16 al 30 giugno 2023
 

 

 


Venerdì 16 giugno

 

n       Versamenti Iva mensili. Scade oggi il termine di versamento dell'Iva a debito eventualmente dovuta per il mese di maggio (codice tributo 6005). I contribuenti Iva mensili che hanno affidato a terzi la contabilità (articolo 1, comma 3, D.P.R. 100/1998) versano oggi l’Iva dovuta per il secondo mese precedente.

n       Versamenti saldo Iva 2023. Entro oggi i contribuenti che hanno un debito d’imposta relativo all’anno 2022, risultante dalla dichiarazione annuale, e che hanno scelto il pagamento rateale, devono versare la quarta rata utilizzando il codice tributo 6099. Il versamento deve essere maggiorato degli interessi nella misura dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese a decorrere dal 16 marzo.

n       Versamento delle ritenute alla fonte. Entro oggi i sostituti d’imposta devono provvedere al versamento delle ritenute alla fonte effettuate nel mese precedente: sui redditi di lavoro dipendente unitamente al versamento delle addizionali all'Irpef, sui redditi di lavoro assimilati al lavoro dipendente, sui redditi di lavoro autonomo, sulle provvigioni, sui redditi di capitale, sui redditi.

n       Versamento ritenute da parte condomini. Scade oggi il versamento delle ritenute operate dai condomini sui corrispettivi corrisposti nel mese precedente riferiti a prestazioni di servizi effettuate nell’esercizio di imprese per contratti di appalto, opere e servizi.

n       Accise - Versamento imposta. Scade il termine per il pagamento dell’accisa sui prodotti energetici a essa soggetti, immessi in consumo nel mese precedente.

n       Imu. Scade oggi il versamento da parte dei soggetti obbligati dell’acconto dell’imposta municipale unica dovuta per il 2023.

 

Lunedì 26 giugno

 

n       Presentazione elenchi Intrastat mensili. Scade oggi, per i soggetti tenuti a questo obbligo con cadenza mensile, il termine per presentare in via telematica l’elenco riepilogativo degli acquisti (solo ai fini statistici) e delle vendite intracomunitarie effettuate nel mese precedente.

 

Venerdì 30 giugno

 

n       Versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione. Scade oggi il termine per il versamento dell’imposta di registro sui contratti di locazione nuovi o rinnovati tacitamente con decorrenza 1° giugno 2023.

n       Dichiarazione Imu 2022 e 2021. Scade oggi il termine per la presentazione cartacea al comune territorialmente competente o l’invio telematico delle variazioni avvenute sugli immobili nel 2022 e 2021.

n       Presentazione elenchi Intra 12 mensili. Ultimo giorno utile per gli enti non commerciali e per gli agricoltori esonerati per l’invio telematico degli elenchi Intra-12 relativi agli acquisti intracomunitari effettuati nel mese di aprile.

n       Persone fisiche che presentano il modello Redditi 2023. Entro oggi deve essere effettuato il versamento (senza alcuna maggiorazione) in unica soluzione ovvero della prima rata delle imposte, Irpef e Irap, ovvero delle imposte sostitutive, dovute a titolo di saldo per l’anno 2022 e primo acconto per il 2023 risultanti dalla dichiarazione, unitamente, ove dovuti, ai contributi previdenziali alla gestione separata o gestione artigiani/commercianti dovuti sui redditi 2022 a saldo e in acconto 2023. Sempre con riferimento alle imposte dovute in base al modello Redditi, scade anche il versamento dell’acconto Irpef del 20% sui redditi soggetti a tassazione separata non assoggettati a ritenuta d’acconto. Il versamento potrà avvenire anche entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

n       Società semplici, società di persone e soggetti equiparati che presentano il modello Redditi 2023. Entro oggi deve essere effettuato il versamento (senza alcuna maggiorazione) in unica soluzione ovvero della prima rata delle imposte, Irpef e Irap, ovvero delle imposte sostitutive, dovute a titolo di saldo per l’anno 2022 e primo acconto per il 2023. Sempre con riferimento alle imposte dovute in base al modello Redditi, scade anche il versamento dell’acconto Irpef del 20% sui redditi soggetti a tassazione separata non assoggettati a ritenuta d’acconto. Il versamento potrà avvenire anche entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

n       Soggetti Ires che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio. Entro oggi i soggetti Ires con periodo d’imposta coincidente con l’anno solare, che hanno approvato il bilancio entro 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio, devono effettuare il versamento in unica soluzione ovvero della prima rata dell’Ires e dell’Irap, a titolo di saldo per l’anno 2022 e primo acconto per il 2023 senza alcuna maggiorazione. Il versamento potrà avvenire anche entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

n       Ivie. Scade oggi per le persone fisiche residenti in Italia che siano titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento su immobili situati all'estero, a qualsiasi uso destinati, il versamento, in unica soluzione o rateale, dell’imposta sul valore degli immobili destinati all’estero così come risulta dalla liquidazione in dichiarazione dei redditi a titolo di saldo 2022 ed acconto 2023, senza maggiorazione. Il versamento potrà avvenire anche entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

n       Ivafe. Scade oggi il termine per le persone fisiche residenti in Italia che detengono attività finanziarie all'estero il versamento in unica soluzione o come prima rata, dell'imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all'estero, risultante dalle dichiarazioni annuali, a titolo di saldo per l'anno 2022 e di primo acconto per l'anno 2023 senza alcuna maggiorazione. Il versamento potrà avvenire anche entro il 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

n       Cedolare secca. Scade oggi per i contribuenti che si sono avvalsi per il 2022 della c.d. “cedolare secca”, il termine per il versamento del saldo dell’imposta dovuta per il 2022 e della prima rata d’acconto per il 2023. Il versamento può essere effettuato in data 31 luglio con la maggiorazione dello 0,40%.

n       Pagamento del diritto annuale alle Camere di Commercio. Entro oggi deve essere versato il diritto annuale camerale per l'anno 2023, senza maggiorazione (codice tributo 3850) per le imprese iscritte al Registro Imprese. Il medesimo diritto potrà essere versato entro il 31 luglio con maggiorazione dello 0,40%.

n       Persone fisiche non obbligate all'invio telematico della dichiarazione dei redditi. Scade oggi per le Persone fisiche non obbligate all'invio telematico della dichiarazione dei redditi il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi modello "REDDITI Persone Fisiche 2023" e della scelta per la destinazione dell'otto per mille, del cinque per mille e del due per mille dell'Irpef.

 

 

Tutti gli adempimenti e le scadenze sono state indicate tenendo conto del rinvio al giorno lavorativo seguente per gli adempimenti che scadono di sabato e festivo, così come stabilito dall’art. 7 del D.L. 70/2011.

 

 

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